Un Sistema Costruttivo che risponde a tutte le esigenze, anche nelle condizioni più critiche.
Situata ad una latitudine di 63°24’ sud e ad una longitudine di 56°59’ ovest su una superficie rocciosa a 25 metri di altezza e a 30 metri dalla linea costiera, la Base Scientifica Esperanza si trova nell’omonima baia, nella penisola Trinity, la parte più settentrionale della penisola Antartica.
La struttura è stata inaugurata nel 1952 come base permanente e si compone oggi di 43 edifici per una superficie coperta complessiva di 374.400 m². Essa alloggia sino a 90 persone durante l’estate che scendono a 55 nella stagione invernale. Inoltre, circa 1.100 turisti visitano ogni anno la struttura durante l’estate australe.
Nel 1995 è stato realizzato il primo lavoro sperimentale eseguito con il Sistema Costruttivo Avanzato Emmedue in Antartide per l’ampliamento della Base Scientifica Esperanza, gestita dall’Esercito Argentino. Negli anni successivi la base è stata ampliata ulteriormente sino a raggiungere 6 unità abitative, realizzate sempre con il Sistema Costruttivo Emmedue.
La scelta di adottare il Sistema Costruttivo Emmedue ha consentito di realizzare le unità abitative della Base Scientifica in tempi senz’altro inferiori rispetto a quanto sarebbe stato possibile con i sistemi tradizionali. Infatti con il Sistema Emmedue indicativamente si può avere un risparmio del 40% sulle tempistiche, il che ha permesso di realizzare le strutture richieste durante il breve periodo che caratterizzata l’estate antartica (il bimestre dicembre - gennaio), prima che il suolo fosse nuovamente coperto da ghiaccio e neve e prima che calasse di nuovo il buio sull’Antartide. La velocità di installazione del Sistema è garantita dalla facile maneggevolezza e semplicità di montaggio del Pannello Emmedue, anche nelle condizioni operative più disagevoli.
Inoltre, l’applicazione del Sistema Emmedue si è dimostrata vincente in quanto questo consente di costruire edifici duraturi nel tempo che non richiedono interventi di manutenzione. Infatti gli edifici realizzati con questo Sistema sono costituiti da cemento armato e pannelli in EPS, materiali che si sono dimostrati in grado di sopportare le rigide condizioni climatiche dell’Antartide, a differenza delle strutture in metallo, materiale con cui sono realizzate le restanti unità, che tendono a corrodersi velocemente per via di fenomeni quali umidità, infiltrazioni, sbalzi termici, e che quindi richiedono periodici e costosi interventi di manutenzione e spesso la completa sostituzione dell’intera unità.
Inoltre, l’applicazione del Sistema Emmedue si è dimostrata vincente in quanto questo consente di costruire edifici duraturi nel tempo che non richiedono interventi di manutenzione. Infatti gli edifici realizzati con questo Sistema sono costituiti da cemento armato e pannelli in EPS, materiali che si sono dimostrati in grado di sopportare le rigide condizioni climatiche dell’Antartide, a differenza delle strutture in metallo, materiale con cui sono realizzate le restanti unità, che tendono a corrodersi velocemente per via di fenomeni quali umidità, infiltrazioni, sbalzi termici, e che quindi richiedono periodici e costosi interventi di manutenzione e spesso la completa sostituzione dell’intera unità.
Per le pareti delle unità in oggetto è stato utilizzato il Pannello Doppio PDM150 con lastre di 7 cm di spessore, ottenendo così uno spessore finale delle pareti di 34 cm che garantisce una trasmittanza di 0,219 W/m²K.
I solai sono invece stati realizzati con il Pannello Solaio PSS120 che consente di ottenere una trasmittanza termica di 0,3 W/m²K.
Le caratteristiche dei pannelli utilizzati per la realizzazione delle unità abitative della Base Esperanza sono state specificamente studiate per poter far fronte al clima rigido dell’Antartide, dove la temperatura media invernale è di −10 °C, con picchi minimi fino a −60 °C, mentre quella estiva è di +0,2 °C.
Nella zona sono presenti venti che possono raggiungere i 200 km/h, ragion per cui la scelta di adottare il Sistema Emmedue si è dimostrata ancora una volta appropriata. Infatti costruzioni realizzate con il Sistema Costruttivo Avanzato Emmedue in zone ad alto rischio ciclonico, dove i venti possono raggiungere velocità addirittura superiori, hanno dimostrato la loro capacità di resistere alle più intense raffiche di vento, confermata anche da test effettuati in rinomati laborati riconosciuti a livello internazionale.
DATI E CIFRE
Committente: |
Esercito Argentino |
Tipologia: |
unità abitative per Base Scientifica |
Anno dei lavori: |
1995 |
Materiali costruttivi: |
pannelli Emmedue in EPS |
|
e cemento armato |
Specifiche tecniche: |
pareti PDM150 7+7, d = 25 kg/m² |
|
solai PSS 120, d = 15 kg/m² |
Base Scientifica Esperanza
Antartide
lat. 63°23’53.275’’ S
long. 56°59’50.198’’ O
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